Nuovo anno tra sfide e innovazione

Anche a Welfare Italia il nuovo anno è iniziato con un incontro insieme, per fissare le linee guida del 2015, condividere idee e momenti formativi: giovedì 22 gennaio, direzione generale, manager operativi, direttori sanitari e responsabili della comunicazione dei LdC hanno fatto tappa a Milano, in una giornata ricca di spunti e novità.

Ad introdurre i lavori, Stefano Granata, presidente di Welfare Italia che fa il quadro della situazione: la rete sta continuando a crescere, con la fatica di ogni impresa, ma anche con la soddisfazione delle piccole e grandi conquiste. Tra queste, le aperture dei nuovi Luoghi di Cura che, quest’anno sono arrivati ad essere 24.
Le modalità di azione e le strategie sono cambiate e si sono rinnovate nel tempo, ma quello che resta saldo, è lo spirito alla base del progetto: estendere la cura “fatta bene” al maggior numero di persone. Welfare Italia vuole continuare a farlo, sostenendo i Luoghi di Cura nelle proprie azioni quotidiane di cura e presa in carico.

In quest’ottica e direzione, vanno, per esempio, le convenzioni con Cooperazione Salute, illustrate da Michele Odorizzi e Andrea Ferrandi, grazie alle quali Confcooperative vuole dare una forte spinta al welfare cooperativo integrativo a favore di soci e collaboratori.
La proposta di campagna di comunicazione 2015 è una delle iniziative di rete che nel corso dell’anno coinvolgerà tutti i Luoghi di Cura che vorranno attivarsi sul proprio territorio. Si tratta di una forte azione locale finalizzata a diffondere la conoscenza dei poliambulatori, in particolar modo evidenziando la valenza sociale del curarsi in un Luogo di Cura Welfare Italia, in cui salute ed etica del servizio vanno a di pari passo.

Avvalorano la necessità di una comunicazione integrata e di un marketing strategico, gli interventi della professoressa Federica Bandini (SDA Bocconi e Università di Bologna) e del professor Fabrizio Pini (MIP Politecnico di Milano).
La prof. Bandini, in particolare, rimarca l’alta possibilità di successo di un’organizzazione in base alla sua capacità di individuare i bisogni del cliente e di fornirgli risposte adeguate, anche in termini di adeguatezza del servizio, gentilezza, servizio, accessibilità e comunicazione, passando attraverso il coinvolgimento di tutti.

Il prof Pini mette invece l’accento sulla necessità di una comunicazione multicanale dei servizi, con la l’esigenza di farsi trovare dove il paziente cerca (anche e soprattutto sul web) e non solo dove il servizio si trova in partenza (per esempio: non è più nel sito aziendale che il paziente cerca informazioni, ma nei blog o nei social media, dove può trovare informazioni già “recensite” da altri utenti).
La carrellata di interventi si interrompe per un pranzo inedito, curato dallo chef Tommaso Zucca, esperto di alimentazione equilibrata, che offre una piccola dimostrazione ai presenti e un ottimo pranzo tutto vegetariano.

Il pomeriggio vede l’intervento di Giovanni Petrosillo (Federfarma Bergamo) che illustra i cambiamenti in atto nel panorama della farmacia e la possibile integrazione di servizi in un’ottica evoluzione dei modelli di assistenza.
Infine, sono presentati alla rete alcuni nuovi strumenti operativi per i Luoghi di Cura, a partire dalla piattaforma informatica per la gestione delle prenotazioni, al kit di benvenuto per i nuovi collaboratori, i corsi di formazione e aggiornamento, le prospettive della Medicina del Lavoro per i Luoghi di Cura.

Come sempre la giornata è intensa e stimolante…ma un anno intenso attende la rete, e tutte lo proposte e le idee troveranno spazio di sviluppo e crescita.
Buon lavoro a tutti!